Quando decidiamo di acquistare un nuovo computer, lo si fa principalmente per due motivi: o abbiamo un computer che non è più in grado di soddisfare le nostre esigenze (o più semplicemente non è mai stato in grado di farlo), oppure non possediamo affatto uno di questi apparecchi.
I personal computer sono attrezzi ormai necessari per aiutarci a compiere le azioni più quotidiane. Che sia lavorare o cercare un lavoro, che sia per svagarsi guardando un film o creare un video multimediale, questi rimangono comunque apparecchi molto importanti per la vita di tutti giorni. La parola più giusta è quindi di parlare dei computer come oggetti essenziali per renderci la nostra vita più facile, e perché no, anche piacevole direi.
Quando i computer possono servire in ambito lavorativo
Dare una risposta a questa domanda è molto semplice. I computer sono diventati componenti essenziali del mondo lavorativo. Qualsiasi lavoro si faccia, avere un computer è divenuto ormai di fondamentale importanza. Che sia per svolgere in lavoro in sé, o per comunicare con i colleghi o i propri superiori, avere un pc in casa o in ufficio faciliterà decisamente molto la nostra vita.
Tuttavia, scegliere il pc più adatto non è una cosa molto semplice da fare. Basti pensare che le tipologie di computer esistenti sono moltissime, senza contare l’enorme mole di modelli esistenti che affollano il libero mercato.
Cosa è un computer netbook
Affrontare questo discorso come prima cosa, è di fondamentale importanza. Questo perché se non sappiamo che cosa andremo a comprare, non potremo effettuare una scelta consapevole, rischiando perciò di acquistare un prodotto che non sarà in grado di darci l’aiuto e la soddisfazione che cerchiamo.
I netbook sono caratterizzati dall’avere un monitor la cui estensione varia dai 9” agli 11” massimi. L’avere un display così piccolo, ha il vantaggio di poter trasportare questo computer con grande facilità, risultando una scelta ottima per i lavoratori e gli studenti, oltre che per tutti coloro che hanno bisogno di un computer portatile piccolo, compatto e affidabile.
I componenti da conoscere e tenere d’occhio quanto acquistiamo un netbook per lavoro
Di fondamentale importanza è conoscere, almeno in soldoni e nel suo complesso, i vari componenti che compongono il netbook che andremo acquistare. Ci interesseremo di quelli principali, così da non dilungarci troppo su informazioni di secondaria importanza.
Il cervello del netbook: il processore
La CPU è caratterizzata da dei nuclei, chiamati core. Questi, sono a sua volta altri piccoli cervelletti. Maggiore è il numero di nuclei che abbiamo, e maggiore è la velocità con qui il netbook risolverà i quesiti che gli porgeremo.
Detto in parole povere, più core ci sono e meglio è, in quanto il nostro netbook sarà più veloce e fluido nell’eseguire i vari compiti.
Fondamentale è anche tener d’occhio la quantità di frequenza del clock della CPU. La frequenza viene misurata in GHz. Maggiori saranno i GHz del processore, e maggiore sarà la velocità della CPU.
Il nostro netbook dovrà quindi avere un processore dotato di un numero di core maggiore possibile, oltre che avere una frequenza di clock elevata.
Migliore sarà quindi la qualità del processore, e migliori saranno le prestazioni del computer in ambito lavorativo.
Le varie tipologie di memoria: la RAM e gli hard disk
Molto importante è anche conoscere il quantitativo di memoria RAM del netbook che andremo ad acquistare. Questa memoria di tipo volatile ha il compito di salvare temporaneamente le informazioni dei programmi che abbiamo aperti. Maggiore sarà la quantità di memoria RAM, e meglio il nostro computer risponderà agli sforzi che gli chiederemo di fare.
Per salvare i vari documenti e programmi, andiamo invece a sfruttare la memoria di massa, ossia l’hard disk. Questo ha la funzione di lavorare come un vero e proprio magazzino di tutti i dati che salviamo nel nostro netbook.