Il problema del surriscaldamento affligge molti dei personal computer portatili utilizzati (e in realtà anche molti pc fissi/desktop). Questo accade solitamente quando il pc portatile che utilizziamo sta lavorando ad una velocità tale da sovraccaricare i suoi componenti principali. Il paragone è un po’ come se noi stessimo facendo un lavoro talmente freneticamente quasi da sentirci male. Infatti il pc portatile (come ogni uomo) ha bisogno di fare alcune pause durante dei lavori pesanti.
Che cosa può accadere quando un personal computer portatile si surriscalda molto
Quando un notebook o un netbook si surriscalda, questo oltre a creare un fastidio a voi, può creare enormi problemi al vostro computer. Il motivo è che quando un componente scalda troppo può arrivare letteralmente al punto di bruciarsi, o bruciare dei componenti adiacenti e vicini.
Il rallentamento è dovuto al fatto che il pc per evitare di surriscaldarsi maggiormente abbassa la sua potenza di calcolo. Ciò farà si che il pc scaldi meno, ma farà anche sì che il nostro notebook sarà molto meno veloce e prestante.
Quando invece il nostro computer portatile si spenge per via del calore, lo fa perché nella maggior parte dei notebook e netbook (salvo che sia stato disattivato) esiste una protezione che fa sì che piuttosto che bruciare i componenti, il pc si spenga ad una determinata temperatura.
Come capire se un computer portatile si sta surriscaldando
Ciò è possibile capirlo anche solamente toccando il computer portatile nella parte sotto, ossia dove il pc viene appoggiato alla superficie. In alternativa (la migliore in realtà) esistono dei programmi che permettono di monitorare tramite dei sensori (che sono già dentro al vostro notebook) le temperature dei vari componenti, in particolar modo del processore (che è il componente che scalda maggiormente, assieme alla scheda video).
Cosa fare per evitare che il mio personal computer portatile si scaldi troppo?
Questo perché se posizioniamo il notebook su un letto o sulle proprie gambe (errori molto comuni), andremo a tappare gli orifizi del pc utilizzati per la ventilazione.
Ciò, oltre al fatto di non far uscire aria calda e non far entrare aria fresca, farà anche sì che all’interno del pc entri molta polvere. Infatti, se il vostro computer ha già alcuni anni alle spalle, è molto importante che questo sia portato da un tecnico per farlo ripulire internamente, così da fargli rimuovere tutti i residui di sporco e polvere.
L’importanza delle ventole e dei dissipatori
Se andremo da un tecnico specializzato, questo potrà inoltre sostituire la pasta termica della GPU e della CPU del notebook. Questa pasta, nota anche col nome di pasta termoconduttiva, ha il compito di garantire un miglior scambio di calore tra i due componenti e il loro dissipatore
Un’ulteriore soluzione alle alte temperature nei pc portatili può essere quella di acquistare delle ventole esterne da utilizzare come base del computer. Questa sarà posizionata sotto al pc (dove ci sono i fori di uscita ed entrata dell’aria), e funzionerà come un vero e proprio ventilatore, facendo quindi abbassare le temperature del notebook.
Programmi per gestire il surriscaldamento del pc portatile
Prima abbiamo nominato il dissipatore. In alcuni computer è possibile gestire la velocità della sua ventola. Per modificare la sua velocità è necessario controllare la sua impostazione nel BIOS del notebook. Consiglio questo però solo a chi ha un minimo di esperienza informatica, in quanto può essere pericoloso per il pc stesso.
Inoltre esistono programmi di terze parti che permettono di modificare la velocità delle varie ventole del computer, come ad esempio SpeedFan, che oltre a permettere di controllare la velocità delle ventole a piacimento, ci permette anche di controllare le varie temperature all’interno del nostro pc portatile.
Scelta accurata durante l’acquisto del computer portatile
Questo in particolar modo a tutti coloro che utilizzano dei programmi piuttosto pesanti e che vanno quindi maggiormente ad intaccare le temperature del notebook.
Esistono computer con un sistema di raffreddamento incredibilmente potente. Questo è comune nel caso di molti computer di fascia alta o notebook da gaming. infatti questi pc sono la scelta migliore per chi utilizza applicazioni pesanti e videogiochi.
Per chi non può permettersi l’acquisto di un computer di questo genere, ma vuole spendere relativamente poco e avere delle buone temperature, consiglio di utilizzare le varie tecniche discusse in questo articolo.